Vivere all’italiana: l’aperitivo

Le abitudini di noi italiani sono tante e chi viene in Italia per studiare la nostra lingua vuole conoscerle. Ne abbiamo parlato nel nostro podcast (che puoi riascoltare qui): stiamo perdendo molte di queste abitudini, altre stanno cambiando perché si adattano a una società che cambia.

Fra queste abitudini, una delle più popolari è fare l’aperitivo, un’abitudine che invece di perdersi, come per esempio quella di fare la pennichella, si sta diffondendo sempre di più. L’aperitivo in realtà era nato come spuntino per “aprire lo stomaco” prima dei pasti perché, come si dice l’appetito vien mangiando. Ma come accade per tante cose, questa abitudine nel tempo si è modificata.

Se un tempo si usciva la sera per andare in ristorante o a mangiare la pizza, oggi sempre più spesso si esce per prendere un aperitivo o per fare quella che ormai si chiama in tutta Italia “apericena”. Prendere un aperitivo non significa più fermarsi velocemente in un bar a bere qualcosa prima di rientrare a casa per il pranzo o la cena, dunque oggi ci si siede e si consuma una discreta quantità di cibo mentre si sorseggiano piacevolmente bevande alcoliche o, meno spesso, analcoliche.

Cosa mangiamo? Un po’ di tutto, basta che sia salato. Rigorosamente accompagnato da un buon bicchiere. La mia bevanda preferita? Lo Spritz con il mirto, una fusione sardo-veneta molto interessante. Se scegliete L’Accademia per il vostro corso di italiano per stranieri, vi consiglio di metterlo nella vostra lista di cose da assaggiare!

“Sardus_Italia“