Le barzellette italiane

Un carabiniere incontra un suo collega e si accorge che è molto preoccupato così gli chiede “perché sei così preoccupato? Cosa ti sta succedendo?”. “Non parlarmene, domani ho l’esame del sangue e non ho ancora studiato”.

Questa è una tipica barzelletta sui carabinieri, e le barzellette sono molto utili per imparare l’italiano e scoprire qualcosa di più sugli italiani. In Italia se ne raccontano parecchie, il personaggio del carabiniere sempliciotto e ingenuo ha fatto ridere tante generazioni di italiani e credo che continuerà a farlo ancora per un po’. Ma come è nato questo personaggio? Ho fatto qualche ricerca perché ho pensato che sarebbe potuto essere un argomento interessante per i nostri podcast, e in effetti abbiamo registrato un episodio su questo argomento che puoi ascoltare qui.

Durante le mie ricerche ho scoperto che tutto è nato dal fatto che effettivamente, quando oltre 200 anni fa è stata fondata l’arma, non era richiesto un titolo di studio per potersi arruolare. Persone senza grande cultura o conoscenza dell’italiano, si trovavano a stilare verbali o ad intervenire in situazioni ufficiali e provavano a farlo con le poche competenze che avevano. Questo li faceva apparire talvolta ingenui e si creavano così situazioni divertenti che a furia di essere raccontate sono diventate delle vere e proprie barzellette.

Ovviamente l’aspetto comico delle varie situazioni è stato volontariamente ingigantito creando di fatto un personaggio inventato; insomma, non è vero che i carabinieri sono così schiocchi!

In realtà non sono solo i carabinieri protagonisti delle barzellette italiane, ce ne sono tante che cominciano con “Un americano, un francese, un tedesco e un italiano…” in cui i vari personaggi si trovano davanti alla stessa situazione e la risolvono in maniera perfettamente in linea con gli stereotipi della loro nazionalità. Il risultato? Gli italiani appaiono sempre come i più ridicoli. Insomma, ci prendiamo in giro da soli, siamo abbastanza coscienti di come siamo fatti! Ma non è forse anche questo il nostro fascino italiano?

“Sardus_Italia“